Non solo panettone e cotechino ma anche le solite mete per le vacanze di Capodanno 2015: non c’è che dire, noi italiani rimaniamo pur sempre tradizionalisti (… ed anche un po’ mammoni).
Questo è quello che emerge analizzando i dati estrapolati dalle ricerche di voli e hotel per queste ultime vacanze di Capodanno 2015 effettuate su VolareWeekend.
VolareWeekend è l’innovativo motore di ricerca voli ed hotel che, oltre alle tradizionali interrogazioni propone una ricerca libera per attività a date fisse o variabili che ripropone esattamente la stessa esperienza di acquisto offerta quando si entrava in una tradizionale agenzia turistica: Mi dica dove vuole andare e cosa vuole fare e le sottoporrò l’offerta migliore disponibile al momento.
Le statistiche delle vacanze di Capodanno 2015
La prima sorpresa è che per Capodanno si è viaggiato più in coppia con o senza figli (circa il 75% degli utenti che hanno usato VolareWeekend per ricercare la vacanza) e meno da single (solo il 25%). Ci si potrebbe aspettare il contrario, ma forse la voglia di passare l’ultimo dell’anno con l’altra metà o l’intera famiglia sembra essere qualcosa di irrinunciabile.
Gli utenti di VolareWeekend inoltre si confermano abbastanza variegati, più uomini (il 63% circa) meno donne (37%) di età ben suddivisa, che spazia da settantenni, up to date con la tecnologia 2.0, a giovanissimi, poco meno o poco più che ventenni smart inevitabilmente e per generazione.
Si è viaggiato di più ricercando il classico volo andata e ritorno sia con date fisse (la maggioranza delle ricerche, con circa il 62,5% sul totale) che con date flessibili – non so esattamente quando partire e quando tornare ma so dove voglio andare – (il 36% delle ricerche). Il restante sono state ricerche spot, per volo di solo andata con partenza prestabilita o random.
Confermato anche il dato che il volo si ricerca principalmente di giorno (in ufficio ?!?!) mentre l’hotel di sera, a casa,
con più calma. Infatti ben il 75% delle ricerche per voli sono state effettuate durante la settimana, tra il lunedì ed il venerdì, e di queste, ben il 62% tra le 9 e le 18, il classico orario d’ufficio mentre solo il 28% tra le 19 e le 23.
Diverso per gli hotel per i quali, pur venendo ricercati per il 75% durante la settimana, la ricerca avviene di più nello ore post lavorative, tra le 19 e le 22, magari a casa, con il partner, in piena tranquillità.
Milano (con i suoi tre aeroporti Malpensa, Linate e Bergamo) e Roma (Fiumicino e Ciampino) si confermano, ancora una volta, regine delle partenze con rispettivamente il 30% e 25% sul totale delle ricerche eseguite sia per voli che per hotel. Segue, a sorpresa, Pisa (con l’8%) e poi, via via, Napoli (6%), Torino (5%), Bologna (5%), Palermo (4%) e Venezia (3%). Forza delle low cost (in particolare per l’aeroporto di Pisa dove sono aumentare le rotte per destinazioni straniere negli ultimi anni).
Dove sono andati gli italiani per queste vacanze di Capodanno 2015?
Come detto niente di nuovo nel solco della tradizione: per il 65% grandi città e capitali europee dove guida Londra (13%) seguita da Parigi (9%), Praga (7,5%), Madrid (6%), Amsterdam ( 6%) Barcellona (5%) e via via tutte le altre. New York rimane la meta preferita fuori Europa, con il 3% delle ricerche, seguita sorprendentemente da Dubai (2% di tutte le ricerche effettuate).
Nota di colore, Abu Dhabi, l’hub della Ethiad Airlines, neo-partner della nostra Alitalia, conta solo lo 0,09% di tutte le ricerche effettuate quest’anno. Chissà se d’ora in poi gli italiani, viaggiatori così legati alle tradizioni e così tradizionalisti, non diventeranno assidui frequentatori dello scalo arabo per stare vicino a mamma Alitalia, che ne ha tanto bisogno e di cui forse anche noi vorremmo averne sempre di più.