Il 97% degli italiani non parte senza portarsi dietro la tecnologia: tablet e smartphone in vacanza sono un must per gli italiani in viaggio.
Vista l’affezione per la tecnologia e il proprio smartphone, è anche normale che il suo smarrimento sia una delle cinque maggiori preoccupazioni degli italiani prima di partire per un viaggio.
Questo almeno è quanto emerso dallo studio effettuato dal Mobile Index 2014.
Dall’indagine è emerso che lo smartphone è un elemento fondamentale nella vita del 75% degli intervistati (lo è per il 95% degli indiani e solo per il 57% dei norvegesi). È ovvio quindi che una centralità così marcata nella vita quotidiana degli italiani per questi apparecchi si trasferisca in un’altrettanta importanza durante un viaggio.
Ma che uso fanno gli italiani dello smartphone?
La stragrande maggioranza li usa principalmente per email e messaggistica (60%), ma anche come navigatori (56%), come macchine fotografiche (53%), per consultare il meteo (51%), per postare notizie e consultare social network (49%), per recensire qualsiasi cosa (19%) o semplicemente per giocarci (18%).
Quello che emerge, se non era ancora chiaro, è che ormai la tecnologia pervade ogni aspetto della nostra vita quotidiana, compreso l’ideazione, la pianificazione, la prenotazione e infine il commento in diretta delle nostre esperienze di viaggio.
Altro aspetto interessante, forse poco prevedibile, emerso dalla ricerca è che il 58% degli italiani presta molta attenzione all’educazione durante l’utilizzo dello smartphone: è considerato molto maleducato dalla maggioranza e assolutamente da evitare parlare in pubblico con il vivavoce, ascoltare musica senza auricolari o telefonare quando si è in un ristorante. Ma anche tenere il volume delle notifiche troppo alto, lasciare acceso il cellulare quando si è al cinema o al teatro e fotografare il cibo al ristorante.
Data l’importanza dello smartphone, tutti hanno non solo paura di perderlo ma anche di restare senza batteria: il 18% degli intervistati gira costantemente con un cavo per ricaricarlo.
All’estero il 19% degli italiani dichiara di poter fare a meno di una connessione dati per al massimo una giornata. Infatti, il 42% sottoscrive sempre, quando viaggia, un’offerta per traffico dati mentre il 50% sceglie l’hotel anche in funzione della disponibilità del wifi gratuito in camera.