Il meridiano di Greenwich in Spagna

La Spagna ha già approvato in Commissione il ritorno al fuso orario di Londra, che comporterebbe lo spostamento delle lancette dell’orologio indietro di un’ora.

A ben guardare, infatti, il meridiano di Greenwich passa tra Barcellona e Madrid e quindi la Spagna dovrebbe avere lo stesso fuso di Londra, e invece ha quello di Roma, Parigi e Berlino.

A volere lo spostamento del fuso spagnolo a quello del resto d’Europa fu il generale Francisco Franco nel 1942 al fine di condividere la stessa ora dei suoi alleati del tempo, Hitler e Mussolini.

Dopo settantun’anni da quella decisione, ora gli orologi spagnoli potrebbero tornare di nuovo indietro di un’ora al fuso di Londra. Il 26 Settembre, dopo oltre dieci anni di discussioni e ricerche, la Comisión Nacional para la Racionalización de Horarios Españoles è riuscita a portare la questione del fuso fino al Congresso. La prima battaglia per il fuso per ora sembra essere vinta se la commissione creata ad hoc per valutare la questione ha raccomandato al governo di cambiare l’orario per legge.

Senza grossi intoppi, il cambio dell’ora potrebbe essere esecutivo già dalla prossima estate.

La Comisión Nacional para la Racionalización de Horarios Españoles è un organismo privato promosso da imprenditori, economisti e scienziati che si sono presi la briga di valutare bioritmi, produttività, salute, risparmio energetico e impatti sul PIL. Ovviamente tutti con risultati positivi nel caso di un ritorno del fuso al meridiano di Londra.

Una cosa sembra mettere tutti d’accordo: in Spagna si dorme poco anche perché la notte è troppo corta, come tutti i paesi caldi, Italia compresa. E questo sembra impattare sulla produttività lavorativa.