Leo Messi circondato dal personale di sicurezza al suo arrivo all’aeroporto di Riyad

Brutta disavventura per Messi all’aeroporto di Riyad, capitale dell’Arabia Saudita: ad attenderlo una ressa di fan urlanti e un fucile puntato sotto il mento.

Così è stato accolto il pallone d’oro Leo Messi all’arrivo all’aeroporto ‘King Fahd’ di Riyad, dove è sbarcato per l’amichevole di mercoledì 14 Novembre 2012 tra Argentina e Arabia Saudita.

L’arrivo della Pulce ha gettato lo scalo saudita nel caos: una folla di tifosi ha tentato di avvicinare il campione di calcio, in t-shirt bianca e camicia di jeans, che è stato immediatamente circondato dal personale di sicurezza. Nel proteggerlo, però, un giovane militare non è riuscito a tenere dritto il fucile o, più probabilmente, non si è accorto che la cinghia della tracolla era allentata. Messi si è così ritrovato con la canna del fucile puntata dritta sotto il mento.

La scena è stata immortalata dai fan presenti e pubblicata immediatamente su Twitter dal Leo Messi Fan Club. La Gazzetta saudita ha riferito che, “malgrado la massiccia presenza della polizia, degli uomini della sicurezza e di cinque checkpoint lungo la strada che conduce all’aeroporto, i fan di Messi sono riusciti comunque a entrare nello scalo”.

Passato lo spavento, la Pulce è stata scortata senza incidenti fino all’hotel che lo ospita in attesa della sfida con la squadra della nazionale saudita.