Cerca un volo per Sarajevo con VolareWeekend.com. È facilissimo! Imposta la tua città di partenza e le date: se non sai quando partire, utilizza la ricerca a date variabili per scegliere il weekend più economico.

Trova un volo per Sarajevo

Trova un volo per Sarajevo

Sarajevo si trova al centro della Bosnia-Erzegovina, di cui ne è la capitale, a qualche chilometro dalla sorgente del fiume Bosna. La città è divisa in due parti dal piccolo fiume Miljackae e il suo centro si trova in un’ampia valle a forma di anfiteatro.

Sarajevo

Alcuni sobborghi della città si trovano a 900 metri sopra il livello del mare contribuendo a rendere Sarajevo una delle città più alte d’Europa.

Storia – Sarajevo deve parte della sua notorietà al fatto di essere stata lo scenario dell’attentato all’arciduca austriaco Francesco Ferdinando che nel 1914 scatenò la prima guerra mondiale.

Per più di tre anni, tra il 1992 e il 1995, durante la guerra di Bosnia la città venne stretta d’assedio da parte delle forze serbo-bosniache che seminarono morte e distruzione.

L’assedio di Sarajevo ha provocato diversi danni, fra questi il più grave è stato probabilmente la quasi totale distruzione della libreria nazionale della Bosnia-Erzegovina.

Sebbene la ricostruzione della città iniziò immediatamente dopo la fine della guerra, oggi a Sarajevo i segni della guerra si vedono ancora, sia nella parte nuova che in quella più antica dove molti edifici sono ancora distrutti.

Carri armati francesi delle Nazioni Unite, 18 giugno 1995

Cultura – Sarajevo è storicamente una città multi-etnica e multi-religiosa. Al suo interno, infatti, convivono tre diverse religioni: l’Islam, il Cristianesimo e l’Ebraismo. Il grande clima di tolleranza e rispetto tra queste confessioni ha portato a Sarajevo il soprannome di Gerusalemme d’Europa.

La religione islamica è giunta a Sarajevo con i turchi, la cui presenza le conferì una tipica atmosfera orientale. Si possono trovare ancora la moschea di Ali Pasha, costruita negli nel 1560 sotto il governo ottomano, e la moschea di Gazi Husrev-beg, completata nel 1530 e considerata il più importante esempio di architettura islamica della Bosnia e uno dei migliori esempi al mondo di architettura ottomana.

I serbi, cristiani ortodossi, sono da molto tempo parte integrante della città. A testimoniare la loro presenza nel corso dei secoli si trovano chiese vecchie di 500 anni, come la Cattedrale serbo-ortodossa. Costruita nel 1860 in stile barocco, è oggi la più grande di Sarajevo e tra le più grandi dei balcani.

Cattedrale del cuore di Cristo

I fedeli cattolici a Sarajevo sono soprattutto croati. La cattedrale cattolica, chiamata Cattedrale del cuore di Cristo, è uno dei simboli della città tanto da venire spesso indicata come la Cattedrale di Sarajevo.

Sarajevo è stata anche il centro ebraico più importante dei balcani fino all’avvento del nazismo. La deportazione quasi integrale che ne seguì, contribuì alla fuga degli ebrei dalla città e alla distruzione di molti luoghi di preghiera. A sud del fiume Miljacka, si trova ancora la Sinagoga di Sarajevo, unico luogo di preghiera della comunità ebraica risalente al 1902, in stile neo-moresco, è stata per lungo tempo una delle sinagoghe più grandi dei Balcani.

A Sarajevo è possibile visitare Baščaršija, l’antica area mercantile oggi centro di commerci e servizi, la Fontana Sebilj, la torre d’entrata di Visegrad, il tunnel di Sarajevo, il Bazar, la torre dell’Orologio.

Sarajevo è sempre stata un centro culturale molto importante.

I diversi gruppi etnico-religiosi che hanno abitato a Sarajevo nel corso dei secoli hanno lasciato la propria impronta nella città e hanno permesso uno sviluppo culturale molto variegato.

Dal periodo dell’impero ottomano Sarajevo è stata la casa di molti pensatori, poeti e artisti. Il regista Emir Kusturica è nativo della città.

Oggi Sarajevo è sede di diverse università sia pubbliche che private, ospita molti festival e diversi musei che furono chiusi durante la guerra sono stati riaperti.

Un tram

La città si sta risollevando, grazie anche ad alcune iniziative quali il Sarajevo Film Festival, una delle più grandi manifestazioni cinematografiche europee.

In città ci sono anche almeno cinque musei e due teatri.

La posizione di Sarajevo in una valle in mezzo alle montagne la rende un città “compatta” e per questo molto comoda per l’uso dei mezzi pubblici e soprattutto della bicicletta.

I tram elettrici sono in funzione, infatti, sin dal 1885 regalando a Sarajevo il primato di prima città in Europa e seconda al mondo (dopo San Francisco) a essersi dotata di tram elettrici.

L’Aeroporto Internazionale di Sarajevo si trova a pochi chilometri a sud-ovest della città.